Per i lavoratori dipendenti con figli a carico è presente il bonus contro caro bolletta, un aiuto di 3.000 euro per far fronte all’aumento delle utenze domestiche. Di seguito sono presentati i requisiti richiesti per usufruirne e le modalità per richiedere il bonus.
BONUS CONTRO CARO BOLLETTE
È giusto ricordare che questo bonus rientra nei fringe benefit, ossia compensi che vengono percepiti non in forma monetaria, ma attraverso l’erogazione di beni i servizi. Si tratta di un aiuto di cui era possibile beneficiare anche nel 2022, ma con il Decreto Aiuti Quater convertito in Legge è stata alzata la soglia a 3.000 euro. Da quest’anno questo bonus è stato riconosciuto solo ai dipendenti con figli a carico. Per quanto riguarda il prossimo anno, invece, bisognerà attendere gennaio 2024 per scoprire quali saranno le soglie e l’uso stabilite dalla Legge di Bilancio 2024.
CHI POTRÀ USUFRUIRNE?
A chi spetta questo bonus contro caro bolletta? A tutti i dipendenti del settore privato. Saranno i datori di lavoro, secondo le proprie politiche di welfare, a decidere o meno se riconoscerlo insieme alla retribuzione. Inoltre, sempre se dispongono di propri lavoratori dipendenti, possono beneficiarne anche:
- i lavoratori autonomi e studi professionali;
- gli enti pubblici economici;
- i soggetti che non svolgono un’attività commerciale.
In più, rientrano in questo fringe benefit anche i percettori di reddito da lavoro assimilato a quello da lavoro dipendente, ovvero:
- collaboratori tipo CO.CO.CO, amministratori, lavoratori autonomi occasionali;
- altri soggetti percettori di redditi di lavoro assimilato, come per esempio i tirocinanti.
COME SI RICHIEDE?
Come già spiegato in precedenza, è il datore di lavoro che decide se applicare o meno questo bonus nello stipendio. Quindi, non è necessario presentare alcuna domanda per beneficiarne.
ALTRI BONUS – BONUS ROTTAMAZIONE TV
Tra i diversi progetti in cantiere del governo Meloni Meloni, è presente anche la reintroduzione del bonus per coloro che acquistano un nuovo apparecchio elettrodomestico e smaltiscono correttamente quello obsoleto. Si tratta di uno sconto del 20% sul costo di un nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro, applicato direttamente in negozio a coloro che restituiscono una vecchia TV, senza alcuna restrizione di reddito dichiarato.