Opportunità di inserimento lavorativo e corsi gratuiti per diversi profili, vediamo i dettagli.
Selezione di massimo 627 soggetti, disoccupati e disoccupati in possesso dello status di percettori di ammortizzatori sociali in deroga, per un percorso di qualifica in grado di offrire maggiori opportunità lavorative, ovvero tirocini formativi e di orientamento e percorsi formativi professionalizzanti da realizzare in parte con attività professionalizzante in aula e con formazione on the job presso il Segretariato Regionale MIBACT per la Calabria, la Soprintendenza per le belle Arti ed il Paesaggio della Calabria, la Soprintendenza Archeologia della Calabria, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il Polo Museale Regionale con i Parchi, le Aree Archeologiche, le Gallerie di Arte Antica ed i monumenti allo stesso afferenti, gli Archivi di Stato di RC, VV e CS, la Biblioteca Nazionale Universitaria.
Ai lavoratori selezionati e ammessi ai percorsi formativi viene riconosciuta e corrisposta dalla Regione Calabria un’indennità mensile lorda di € 400. Ai lavoratori selezionati e ammessi al tirocinio viene riconosciuta e corrisposta dalla Regione Calabria un’indennità mensile lorda di € 600.
E’ possibile presentare domanda entro le ore 14:00 del 20 giugno 2016 all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC): [email protected] . Per ulteriori informazioni allegato_al_decreto_n.6160_del_30_maggio_2016.
Selezione di 15 soggetti per corso gratuito di Addetto alla selezione del personale rivolto alle sole persone disoccupate ed inoccupate con meno di 30 anni, finalizzato ad approfondire le tecniche di selezione del personale, elementi di psicologia del lavoro, metodi di valutazione del potenziale e delle prestazioni e la normativa sui contratti collettivi nazionali di lavoro. Sede del corso: Brescia, è possibile candidarsi entro l’11 luglio 2016.
Per ulteriori informazioni cliccare qua.
Circa 1.200 contratti saranno i contratti di apprendistato professionale che riguarderanno percorsi di alternanza tra i banchi e le imprese, tutto sul modello del duale tedesco, questo stando a quanto pubblicato qualche giorno fa sul Corriere.it.