Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) ha indetto una selezione pubblica per il conferimento 9 posti di lavoro per l’incarico di direttore dei seguenti musei (uffici di livello dirigenziale non generale):
- Complesso monumentale della Pilotta – Parma;
- Museo delle Civiltà – Roma;
- Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Roma;
- Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Trieste;
- Parco archeologico dei Campi Flegrei – Napoli;
- Parco archeologico dell’Appia antica – Roma;
- Parco archeologico di Ercolano – Napoli;
- Parco archeologico di Ostia antica – Roma;
- Villa Adriana e Villa D’Este – Tivoli.
Il direttore è responsabile della gestione del museo o parco archeologico nel suo complesso, nonché dell’attuazione e dello sviluppo del suo progetto culturale e scientifico, inoltre presiede il Consiglio di amministrazione e il Comitato scientifico.
È previsto il conferimento di un incarico a tempo determinato della durata di 4 anni con retribuzione annua lorda prevista pari a euro 78.000, più eventuale retribuzione di risultato, dipendente dalla valutazione annuale del direttore e dall’ammontare del fondo disponibile, per un importo fino a un massimo di euro 7.500.
E’ possibile candidarsi entro il 20 luglio 2016.
Requisiti per l’ammissione al bando di concorso:
• possesso di laurea specialistica o magistrale ovvero, diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, ovvero titolo di studio equivalente conseguito all’estero;
• comprovata qualificazione professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali, dimostrata dal possesso di uno dei seguenti requisiti:
– essere dirigente di ruolo del Ministero;
– avere ricoperto ruoli dirigenziali, per almeno cinque anni, in organismi ed enti pubblici o privati, o in aziende pubbliche o private, in Italia o all’estero;
– particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate, per non meno di cinque anni, anche presso amministrazioni pubbliche, in Italia o all’estero;
– provenienza dai settori della ricerca e della docenza universitaria in Italia o all’estero;
• possono partecipare tutti gli interessati, italiani o stranieri.
Per maggiori informazioni e per scaricare il bando potete visitare il sito: www.beniculturali.it