Il personale ATA, Ausiliari Tecnici Amministrativi, ricopre diversi ruoli all’interno della scuola infatti i bandi in pubblicazione dagli Uffici Scolastici Regionali sono rivolti a diverse aree: Collaboratore Scolastico, Addetto alle aziende agrarie, Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico, Cuoco, Infermiere e Guardarobiere.
Il 10 agosto il Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha tenuto un incontro sulle indicazioni operative e sui contingenti per le nomine in ruolo del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2016/2017. Entro il 18 agosto emanerà una circolare per i propri uffici territoriali per l’avvio delle procedure per le immissioni in ruolo.
I posti di ruolo a disposizione per il personale ATA sono 10.294 di cui 507 da accantonare per unità appartenenti ai profili di Dsga, AA, AT, CS e ricollocamento ex lege n. 190/2014 (mobilità dalle province), con la seguente ripartizione per profilo:
- Assistente amministrativo: 2103
- DSGA: 216
- Assistente tecnico: 790
- Collaboratore scolastico: 6949
- Cuoco: 87
- Addetto azienda agraria: 81
- Guardarobiere: 49
- Infermiere: 19
Le immissioni in ruolo effettuate entro il 31 agosto p.v. avranno decorrenza giuridica dal 1 settembre 2016 ed economica dalla data di effettiva presa di servizio.
Sulla nota 22667 dell’11 agosto 2016 pubblicata dal Miur si può anche leggere che:
- il personale neo immesso in ruolo avrà una sede provvisoria e potrà ottenere la propria sede di titolarità definitiva partecipando alle operazioni di mobilità per l’anno scolastico. 2017/2018;
- la nomina in ruolo per provincia è subordinata alle disponibilità sull’organico di diritto di ciascun profilo dopo l’effettuazione dei movimenti di utilizzazione e assegnazione provvisoria sui posti che risulteranno vacanti e disponibili;
- è stato assegnato un contingente anche al profilo di DSGA per consentire le nomine in ruolo ad eventuali aspiranti ancora presenti nelle graduatorie per responsabile amministrativo o altre graduatorie non ancora esaurite, o per sanare eventuali contenziosi in essere sulla mobilità professionale;
- saranno effettuate compensazioni a livello provinciale fra i vari profili della medesima area o in area inferiore;
- per tutte le graduatorie vanno applicate le riserve previste dalla legge 68/1999 e dal D.Lgs. 66/2010;
- è possibile stipulare contratti part-time, qualora ricorrano i requisiti e le condizioni previste dalla normativa.