Il nuovo strumento di sostegno ai disoccupati è la nuova Assicurazione sociale per l’impiego, ovvero un’indennità mensile che spetta ai lavoratori dipendenti del settore privato, i disoccupati del settore edile e i disoccupati non agricoli a requisiti normali e ridotti.
Per accedere al nuovo assegno di disoccupazione, i lavoratori dovranno aver perso il lavoro ad inizio 2013 per cause che non dipendano dal disoccupato e dalla sua volontà. A questo requisito si aggiungono 2 anni di anzianità e un anno di contributi versati nei 24 mesi precedenti al licenziamento.
L’assegno disponibile sarà al massimo di 1.119 euro lordi oppure pari al 75% della retribuzione e disponibili per un massimo di 8 mesi per coloro che non hanno ancora i 50 anni, o per 12 mesi, per gli over 50. La durata del sussidio aumenterà nei prossimi anni e chi perderà il lavoro nel 2014 potrà avere l’assegno per 14 mesi (per gli over 55) mentre nel 2015 la durata sarà di 10 mesi per chi ha 50 anni, i 12 mesi per chi ha fino a 54 anni e di 16 mesi per gli over 55.
Tutti coloro che sono interessati possono inviare domanda all’Inps (o a un Patronato) entro i 60 giorni dal licenziamento. Alla mini Aspi, invece, accederanno tutti coloro che hanno lavorato 13 settimane nell’ultimo anno e l’assegno sarà disponibile per la metà del tempo lavorato.