L’ Authority Avcp ha comunicato alcuni chiarimenti che riguardano la situazione legata alla tracciabilità dei flussi finanziari.
In base a quanto previsto dalla legge antimafia che viene applicata ai contratti d’appalto, è stato evidenziato e spiegato che la tracciabilità dei flussi deve essere obbligatoria per tutti, quindi anche per i contratti successivi all’entrata in vigore della norma, quindi dal 7 settembre 2010 o che sono stati stipulati nei settori speciali e in via d’urgenza. Tutti questi contratti dovranno essere integrati con le apposite clausole entro e non oltre il prossimo 17 giugno 2011.
Restano fuori da questo obbligo le imprese il cui contratto abbia esaurito i propri effetti entro il 16 giugno.
Indipendentemente dalla procedura adottata il codice CIG, che và richiesto al momento della registrazione al Simog, è obbligatorio per tutti gli appalti e la stessa cosa vale per il codice CUP, in occasione di alcun ricorsi.
