Scrivere un’efficace lettera di presentazione vale quanto un ottimo curriculum. La lettere di presentazione non va presa sotto gamba, infatti deve fare da cornice ed identificare il vostro interesse per il lavoro, se non le si da la giusta importanza si finisce per rovinare tutto.
E’ bene non fare troppo affidamento alle lettere di presentazione standard, infatti i selezionatori, prediligeranno quelle originali, “scritte di proprio pugno” cui daranno tutt’altra valutazione.
Ecco i 4 classici errori che si commettono quando si scrive una lettera di presentazione:
– Attenzione a chi indirizzate la lettera, evitate “Gentili Signori” o altri termini generici, molto meglio se riuscite ad individuare il Cognome del Responsabile del Personale o del Direttore. Di questi tempi non è difficile, infatti ogni azienda, marchio o impresa, presente sul web, descrive la sua storia e nell’organizzazione indica i nominativi chiave del suo staff.
– La prima frase deve fare colpo, dovette catturare l’attenzione di chi legge, altrimenti il tutto verrà cestinato. Puntate sul fatto che conoscete il vostro destinatario, fate vedere che conoscete l’azienda in cui vi state candidando, mostratevi interessati, questo farà la differenza.
– Non elencate tutte le vostre competenze, questo lo avete già fatto nel curriculum vitae. Individuate i vostri punti di forza e in base alla mansione per cui vi candidate, descrivete ciò che maggiormente può interessare.
– Chiudete la lettera in modo brillante, evitate le frasi fatte e spingete sulla possibilità di un colloquio in cui farvi conoscere. Evidenziate il vostro interesse per il posto in oggetto o se si tratta di una candidatura spontanea rendetevi disponibili a qualsiasi mansione nella struttura.
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