Con il via ai lavori di costruzione infrastrutture autostradali 300 le figure professionali richieste per esigenze di cantiere e di gestione lavori.
Le nuove assunzioni riguarderanno il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, precisamente l’Autostrada A4 Venezia – Trieste, per la realizzazione del terzo lotto della terza corsia.
A riportarne notizia sono diversi organi di stampa locali che bandiscono l’inizio dei lavori lo scorso 23 novembre con il posizionamento della prima pietra per l’inaugurazione del cantiere a Ronchis in provincia di Udine. La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e commissario delegato per l’emergenza della mobilità sull’Autostrada A4, Debora Serracchiani, con queste parole ha esordito nel momento dell’inaugurazione: “Quando abbiamo iniziato qualcuno ha detto che il cantiere non si sarebbe mai realizzato. Oggi il cantiere si apre e sarà anche un pezzo d’Italia che si rimette in movimento, e si aggiunge all’importante Accordo firmato ieri con RFI di attuazione della cura del ferro cui tiene il ministro Delrio“.
I lavori sul terzo lotto della terza corsia dell’Autostrada A4 interessano il tratto tra Alvisopoli e Gonars, per una lunghezza di 26 chilometri. Il nuovo tratto autostradale, che attraversa 11 comuni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, vedrà la realizzazione di 8 cavalcavia, 11 sottopassi e 2 ponti. Inoltre, il progetto prevede anche la costruzione di un imponente ponte di 1500 metri sul fiume Tagliamento.
I lavori sono stati affidati al Consorzio Tilaventum e richiedono l’assunzione di 300 profili. Il Consorzio Tilaventum è formato dalle imprese Rizzani de Eccher e Pizzarotti.
Rizzani de Eccher è un impresa specializzata nella valorizzazione di ogni progetto sia nel settore dell’edilizia che delle infrastrutture. Per autocandidarvi alle posizioni necessarie alla Rizzani de Eccher cliccate qua.
Pizzarotti è una consolidata impresa nel settore delle costruzioni e delle grandi opere pubbliche ed infrastrutturali, per conto di enti statali e delle più importanti società private italiane. Per autocandidarvi alle posizioni necessarie alla Pizzarotti cliccate qua.
